Non avevamo molte prospettive per il WE in Valle d'Aosta, tranne fare una bella sciata nel celeberrimo comprensorio di La Thuile. Inaspettatamente, la Valle d'Aosta si è rivelata molto più di un paradiso sciistico. Per cominciare nella maniera giusta il WE, abbiamo pensato di fermarci lungo il tragitto alle terme di Saint Vincent, a circa 30 km da Aosta. Le terme si trovano a poca distanza dall'uscita di Châtillon-St.Vincent sulla A5. Il complesso è ben posizionato su un'altura che domina la vallata e il panorama è notevole. La SPA delle terme non è grandissima (3 piscine interne, una esterna, 3 saune e un bagno turco) e durante il WE è consigliabile la prenotazione. Tuttavia riusciamo a entrare per 4h al prezzo 30 euro a persona con sosta alla tisaneria del complesso che tutto sommato è carino, anche se non ha nulla di distintivo rispetto ad altri.
Nel tardo pomeriggio, riprendiamo la A5 alla volta di Morgex, dove avevamo la prenotazione per una notte all'hotel Valdigne, trovato quasi per caso sull'omonimo sito. L'hotel è a conduzione famigliare e in ristrutturazione, anche se purtroppo ci viene assegnata una camera nell'ala non ancora ristrutturata. La camera e il bagno risultano comunque puliti e per il soggiorno di una notte con colazione alla cifra di 86 euro la doppia, risulta essere una discreta soluzione.
Una volta sistemati borsoni e scarponi da sci in camera, facciamo 2 passi per il centro del piccolo paesino di Morgex, a circa 800 m dall'hotel Valdigne in cerca di un ristorante per la cena. Il paesino è piccolo ma carino con costruzioni tipiche di montagna. Ci stupiamo, tuttavia, in quanto a parte un ristorante gourmet non troviamo ristoranti o pizzerie in centro. Chiediamo così suggerimenti alla pro loco dove ci consigliano il ristorante tipico valdostano La Jolie Bergere nella frazione Bergére a nel vicino paese di La Salle. In realtà la locanda/ristorante rimane in altura e da Morgex di sera e con un po' di neve ci vuole circa una mezz'ora di macchina tra le stradine strette di montagna, ma il servizio e la cucina sono notevoli e consigliamo a tutti di provarlo. La cucina è tipica valdostana e le pietanze sono ottime oltre che raffinate, tutte di altissima qualità, per la maggior parte con prodotti "fatti in casa" e il prezzo è giusto.
La mattina seguente, dopo colazione in hotel, partiamo per il comprensorio sciistico di La Thuile. La neve è favolosa e la giornata è ottima con il sole che si specchia nella neve. Il comprensorio è enorme e si estende oltre il confine francese dove è possibile sciare nella località La Rosière con lo skipass acquistato a La Thuile (prezzo del giornaliero 38 euro a persona + 5 euro di cauzione). Si contano per lo più piste rosse, ma molte blu e qualche nera con punti con pendenza 75%, gli impianti sono abbastanza veloci anche se non coperti. Poco male per una giornata di sole quella che abbiamo trovato. Il panorama naturale attorno è fantastico, con alcune piste in mezzo al bosco. La mattinata sugli sci scorre piacevole, poichè le piste non sono affollate e verso l'1 ci fermiamo per una sosta culinaria alla Maison Carrel sulle piste. Vista la giornata splendida, decidiamo di pranzare sulla terrazza del ristorante. All'inizio pensavamo a un panino al volo, ma ci lasciamo tentare da lasagne ricotta e spinaci favolose e, giusto per non strafare, prendiamo un tiramisu con scaglie di cioccolato. Il livello della cucina del ristorante è molto alto e la pausa tra sole e buon cibo diventa molto piacevole. Terminiamo con ancora un'oretta e mezza di sci, anche x' la neve inizia a sciogliere, e ci dirigiamo verso le biglietterie.
Abbronzati, soddisfatti della giornata di sci e delle specialità culinarie della regione Valle d'Aosta, ci dirigiamo a casa dopo aver trascorso un WE indimenticabile.